TRA CIELO E TERRA forum
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Accedi

Ho dimenticato la password

tra cielo e terra...
Al centro del nostro essere c’è un’oasi di pace, perfettamente connessa con tutto il creato e ricca di armonia. Un’oasi troppo spesso dimenticata, violata dal vivere moderno e mal nutrita dall’indifferenza. Eppure essa è il punto perfetto dove Cielo e Terra s’incontrano. Questo forum vuol dare spazio alla sua voce, rivalutando la semplicità del vivere in sintonia con la Natura e ammantandola del suo significato più vero e profondo. Un atto di umiltà e di riscoperta, un ritorno responsabile e consapevole al ruolo originario dell’uomo quale amorevole guardiano e custode di tutto ciò che lo circonda. Il Cielo motiva la Terra, la Terra sostiene il Cielo e tutti e due provvedono agli Esseri Viventi.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Un saluto a tutti
Da murdock Mer Giu 08, 2016 8:01 pm

» saluti a tutti
Da maxi Dom Feb 26, 2012 8:45 am

» posso presentarmi?
Da maxi Dom Feb 26, 2012 8:44 am

» la nostra cultura: i falsi miti e le erronee convinzioni
Da maxi Dom Feb 26, 2012 8:43 am

» vaccino antinfluenzale
Da maxi Gio Dic 15, 2011 3:20 pm

» ciao da pilusmax
Da dade Mer Nov 09, 2011 6:19 pm

» manifestazione e prima pagina
Da Andy Mer Nov 09, 2011 12:36 pm

» consumo critico: tanto per cominciare
Da Andy Mer Nov 09, 2011 12:33 pm

» clima in ottobre
Da dade Ven Ott 14, 2011 5:19 pm

» un hotel a 3000 m
Da Andy Mar Set 27, 2011 11:05 am

» Cominciamo con il non distruggerlo! Cause e prevenzione incendi
Da Andy Mar Set 27, 2011 10:55 am

» Chiusura corrida di Barcellona,speriamo l'inizo di una lunga serie
Da Andy Mar Set 27, 2011 10:43 am

» la zanzara coreana
Da dade Gio Set 22, 2011 5:35 pm

» una buona abbitudine
Da dade Gio Set 22, 2011 5:32 pm

» meditazione
Da maxi Mar Set 20, 2011 7:16 pm

» giardino e sorprese
Da Andy Mar Set 20, 2011 7:11 pm

» il mio ""tormento"" animale
Da Andy Mar Set 20, 2011 7:01 pm

» giovani e autodistruzzione
Da Andy Mar Set 20, 2011 6:41 pm

» soldi,soldi,soldi
Da Andy Mar Set 20, 2011 6:26 pm

» crisi italiana
Da dade Mar Set 20, 2011 5:52 pm

» differenze???
Da dade Lun Set 19, 2011 5:11 pm

» piante e sorprese
Da barbaraz Lun Set 19, 2011 5:14 am

» ciao a tutti
Da giuseppe Gio Set 15, 2011 5:14 pm

» insegnamento orientale
Da dade Mer Set 07, 2011 5:04 pm

» morto per il divertimento degli uomini
Da Andy Sab Ago 06, 2011 7:39 am

Chi è online?
In totale c'è 1 utente online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 1 Ospite

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 23 il Lun Nov 23, 2015 6:19 pm
Statistiche
Abbiamo 52 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Fiethropamut

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 3744 messaggi in 399 argomenti
Bookmarking sociale

Bookmarking sociale reddit      

Conserva e condividi l'indirizzo di etica agreste sul tuo sito sociale bookmarking

Conserva e condividi l'indirizzo di TRA CIELO E TERRA forum sul tuo sito di social bookmarking


La luna, l'orto e le credenze popolari

3 partecipanti

Andare in basso

La luna, l'orto e le credenze popolari Empty La luna, l'orto e le credenze popolari

Messaggio  beatrice Mar Mar 01, 2011 11:50 am

Sin dall’antichità più remota la luna ha sempre affascinato l’uomo che nei suoi cambiamenti ha letto, tra le tante, l’allegoria dell’instabilità della fortuna e dell’umore delle persone.
Per molte popolazioni essa è servita a misurare il tempo, ad esempio per gli Indiani d’America come per gli Ebrei, il cui calendario segna l’inizio del mese a ogni novilunio (1). Niente di più logico che reputare influenzati dai cambiamenti della luna fatti ricorrenti o comportamenti da tenere. Gli studenti peregrinanti avevano visto nelle fasi lunari l’allegoria dell’instabilità della fortuna: Oh Fortuna, velut luna status variabilis, semper crescis aut decrescis… (Oh Fortuna, dallo stato variabile come la luna, sempre cresci o decresci…).
Questa similitudine del comportamento della luna con l’andamento della fortuna è sfruttata dal popolo per giocare al lotto: per vincere bisogna giocare i numeri bassi nelle due prime fasi lunari, gli alti nelle ultime due.
È consigliabile avere in tasca dei denari al momento in cui si vede la luna nuova: si sarà sicuri che essi aumenteranno con il passare dei vari quarti.
E una similitudine trasposta in un proverbio popolare francese recita: Temps, vent, femme et fortune se changent comme la lune (Tempo, vento, donna e fortuna cambiano come la luna). Nel linguaggio comune qualcuno dal comportamento imprevedibile.

La luna nelle credenze popolari e nelle tradizioni contadine
La gente di campagna le ha sempre riconosciuto influssi sulle coltivazioni e gli allevamenti. Alcune credenze popolari e tradizioni contadine del nostro Paese riportano che chi è nato di lunedì (giorno della luna) sia lunatico; mentre chi è imbronciato si dice abbia la luna.
In inglese lunatic indica una persona pazza, forse perché si credeva che la pazzia fosse provocata dall’aver dormito con la testa esposta ai raggi lunari.
Nella vita agricola tradizionale moltissimi comportamenti erano governati dall’alternanza delle fasi del nostro satellite. Non per niente su molti mercati di paese verso la fine dell’anno erano diffusi i lunari che indicavano, oltre al calendario, le fasi della luna.
Molto importanti meteorologicamente erano due lune, quella di marzo e quella di settembre: La luna de marso la de governa sete (La luna di marzo ne controlla sette), ovvero il tempo che fa durante la luna di marzo lo farà per sette successive lune. Altro proverbio popolare recita: A la luna settembrina, sete lune se ghe inchina (Alla luna settembrina, sette lune le si inchinano). In Abruzzo si crede che basti sfregare con una mano dei porri ed essi scompariranno nel preciso momento della luna nuova.
Chi ha la faccia macchiata da una voglia di vino, caffelatte, o da lentiggini, basta che guardi fisso la luna per un’intera lunazione, facendo il gesto di pulire la voglia con la mano e al sorgere della luna nuova tutte le macchie saranno sparite.
In Friuli, per far sparire i calli si dice di raschiarli con un osso nel minuto preciso in cui si fa la luna nuova, e gettar via l’osso senza guardare dove va a cadere: entro dodici-quindici giorni il callo sarà guarito. Anche i capelli vanno tagliati a luna vecchia, se si vuole evitare che ricrescano in fretta.
Si credeva inoltre che la luna fosse abitata. Prima che gli astronauti vi ponessero piede, la gente vedeva nelle macchie lunari l’immagine di Caino con un fascio di spini sulle spalle. Lo ricorda anche Dante (1265-1321) al secondo canto del Paradiso: “Ma ditemi, che son li segni bui di questo corpo che laggiuso in terra fan di Cain favoleggiare altrui?”. Altri dicevano di vedervi distintamente Adamo ed Eva che Dio mandò spersi sulla luna e che portavano un mazzo di spini in mano. Altri meno religiosi vi avvistavano un avaro che era andato sulla luna a nascondere un sacco di denari. Tutte cose molto più romantiche di quello che la scienza con le immagini di una superficie brulla tormentata da crateri ci ha inesorabilmente mostrato.
Secondo le credenze tramandate dalla tradizione popolare, ma anche in seguito all’esperienza acquisita di generazione in generazione attraverso i secoli, si può notare come la maggior parte dei vecchi contadini tenga in molta considerazione le fasi lunari nelle diverse pratiche agricole: semina, messa a dimora, innesti, potatura, raccolta, vinificazione, taglio della legna, ecc.
La semina e il trapianto dei fiori vanno eseguiti a luna crescente, così come la messa a dimora di siepi e arbusti. Con la fase di luna calante si eseguono le potature invernali ed estive delle siepi. Nell’orto, peperone, pomodoro e melanzana seminate a luna calante presentano uno sviluppo più limitato e una produzione più elevata.
Tutti i trapianti delle specie che normalmente vengono seminate in semenzaio (peperone, basilico, pomodoro, melanzana, lattuga, cavolo, broccolo, cavolfiore, sedano, porro, cipolla, ecc.) vanno eseguiti a luna nuova o luna crescente. In questa fase le piantine superano rapidamente la cosiddetta crisi di trapianto, presentano un buon attecchimento ed una buona ripresa vegetativa. Sempre nell’orto, per ottenere primizie, si deve seminare a luna crescente
Le fasi lunari in campagna vengono definite così:
Luna crescente o luna nuova: si verifica quando la superficie visibile della luna è in fase di crescita. Si riconosce dalla posizione della gobba della mezzaluna che è volta a ovest (Gobba a ponente, luna crescente). La luna crescente vale fino alla fase di luna piena.
Luna calante o luna vecchia: si verifica quando la superficie visibile della luna è in fase di calo. Si riconosce dalla gobba della mezzaluna che è volta a est (Gobba a levante, luna calante). La luna calante va dalla fase di luna piena alla completa estinzione della parte visibile. A luna calante si eseguono la potatura invernale e la potatura verde estiva, si tagliano le marze per gli innesti di fine inverno, si vendemmia, si lavora e si concima il terreno sotto il frutteto.
In campo, il taglio del fieno dovrebbe essere fatto a luna calante, si essiccherà più lentamente ma si conserverà meglio. La semina con le specie idonee per il sovescio e il sovescio stesso (pratica che riguarda l’interramento di piante verdi, falciate in fase di piena fioritura, intesa a migliorare il contenuto di sostanza organica del terreno) vanno eseguiti entrambi a luna calante.

La semina delle essenze foraggere e dei cereali dovrebbe essere eseguita a luna crescente.
In cantina, con la pigiatura dell’uva a luna crescente la fermentazione del mosto è più rapida, con luna calante la fermentazione è più lenta e più regolare. Il travaso e l’imbottigliamento vanno sempre fatti a luna calante: se l’imbottigliamento viene effettuato a luna crescente, il vino non è stabile, può riprendere la fermentazione in bottiglia e il vino può rimanere poco chiaro. Chi vuole un prodotto frizzante deve imbottigliare a luna crescente.
Negli allevamenti, la macellazione del maiale e la produzione di insaccati, prosciutti, coppe, pancette arrotolate, ecc. è meglio farle a luna calante.

tratto da www.ilpomodoroitaliano.it





beatrice
UTENTE BANNATO

Messaggi : 1013
Data d'iscrizione : 11.02.11
Età : 64
Località : Appennino Tosco-Emiliano

Torna in alto Andare in basso

La luna, l'orto e le credenze popolari Empty Re: La luna, l'orto e le credenze popolari

Messaggio  dade Mer Mar 02, 2011 9:08 pm

Grazie Bea per questo interessante articolo sulla Luna e le nostre attività,anch'io ancor oggi quando semino nell'orto seguo la Luna,anche per cavare il vino (imbottigliare) mi è stato tramandato dai nonni e da mio zio allegro vispo novantenne
dade
dade
amministratore
amministratore

Messaggi : 761
Data d'iscrizione : 11.02.11
Età : 52
Località : Cameri (novara) Piemonte

Torna in alto Andare in basso

La luna, l'orto e le credenze popolari Empty Re: La luna, l'orto e le credenze popolari

Messaggio  araba fenice Gio Mar 03, 2011 1:46 pm

Anch'io nei miei lavori seguo spesso l'andamento delle fasi lunari,me l'ha insegnato la mia nonna.

Qui da me è zona di vino prosecco e per farlo frizzante bisogna per forza imbottigliarlo con la luna crescente.

Mentre quando c'è la luna nuova come domani (4 marzo alle ore 21,47) faccio sempre due giorni di dieta disintossicante....in pratica per due giorni assumo solo liquidi....succhi di frutta,tisane,the,caffè d'orzo,spremute,zuppe o minestre (senza pasta) aiuta molto a eliminare le tossine...la consiglio davvero.
araba fenice
araba fenice
moderatore
moderatore

Messaggi : 389
Data d'iscrizione : 11.02.11
Età : 56
Località : Pedemontana Veneta. Lat: 45.77° Lon: 11.74° Alt: 129m s.l.m.

Torna in alto Andare in basso

La luna, l'orto e le credenze popolari Empty Re: La luna, l'orto e le credenze popolari

Messaggio  beatrice Gio Mar 03, 2011 1:52 pm

seguo la luna per tantissime cose... per fare le conserve, per tagliare i capelli, piantare e seminare. di solito gli erbaggi con radice li metto a luna calante, quelli con foglia a luna crescente, a meno che non siano insalate.
anche le pecore le tosavo a luna calante.....
quando ho fatto il vino frizzante con la luna sbagliata, dopo 7 giorni tutte le bottiglie se ne sono allegramente scoppiate...era vino bianco con 3 chicchi di orzo in ogni bottiglia, le bottiglie erano da spumante e i tappi legati stretti con una cordicella....

beatrice
UTENTE BANNATO

Messaggi : 1013
Data d'iscrizione : 11.02.11
Età : 64
Località : Appennino Tosco-Emiliano

Torna in alto Andare in basso

La luna, l'orto e le credenze popolari Empty Re: La luna, l'orto e le credenze popolari

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.