Il vero senso dell'amicizia

Il vero senso dell'amicizia.......

Ho interrogato una saggia persona sul senso dell'amicizia, la sua risposta è stata questo racconto che ora vorrei condividere con voi per il suo profondo insegnamento:


Un giorno, un giovane volle consultare un anziano su un problema che gli stava a cuore.

"Mio signore", gli disse, "voglio confessarti una cosa: non riesco ad avere un amico.
Mi sapresti dare un consiglio?"

L'anziano sorrise e rispose:

"Posso solo dirti di me.
Quand'ero ragazzo fra cento ragazzi, ne ebbi uno, di amico.
Fu una cosa bellissima che diede i suoi frutti e poi terminò.
Quando divenni adulto fra mille adulti, ne ebbi un altro, di amico.
Fu una cosa bellissima, ma l'amico morì ed anch'io mi sentii morire.
Ora che sono diventato anziano fra diecimila anziani, adulti e giovani,
ho rinunciato ad avere un amico e ho preferito esserlo io, un amico,
ogni giorno e ogni ora, di qualcuno che non so chi sia e non so dove sia".

"Non dev'essere facile…", mormorò il giovane.

"Forse non lo è, perché cercare di essere amico significa, prima di tutto,
rinunciare ad averne uno.
Ma forse lo è, perché proprio rinunciando ad averne uno se ne possono avere tanti.

"Non si saprà mai chi saranno?", domandò il giovane.

"Mai.


Tenere il cuore spalancato perché tutti vi possano entrare,
dare sempre fiducia perché tutti ne possano attingere,
rispettare ognuno perché ognuno si senta se stesso ti rende, insieme,
amato ed odiato, incomprensibile ed imprendibile.

Chi cerca di essere amico, è un po' come il mare,
fatto di tenera acqua, ma acqua salata.
Chi ha come amico il mare, me lo sai dire?"

"Il cielo", rispose il giovane.

"Infatti. Chi cerca di essere amico può solo sperare che il cielo gli sorrida;
e che i gabbiani non smettano di posarglisi sopra".

A questo punto il giovane tacque a lungo, avvolto in profondi pensieri.
Poi guardò l'anziano con uno strano sorriso e gli chiese:

"Mi permetti di essere un tuo gabbiano?"

L'anziano gli rispose:
"Benvenuto!"




(fonte web cja)

Quanto importante è per voi l'amicizia e che valore date a questo tipo di sentimento?

bellissima storia araba... riesce a rivoltare il senso comune e scontato dell'Amicizia...
è vero, gli amici che abbiamo non si devono contare, dobbiamo contare coloro a cui noi offriamo la nostra amicizia....

per me l'amicizia è stata relativamente importante, essendo una misantropa incallita...
ma i volti di coloro che ho amato, amici o no è lo stesso, sono sempre accanto a me, anche durante le pause lunghissime che la vita, purtroppo, si prende nei rapporti umani..

Racconto veramente saggio,per me l'amicia è donare a tutti gli altri quello che non posso donare a me

scusate, io forse sarò un po' più "terra-terra" ma penso che i veri amici siano e anzi debbano essere pochissimi, io non voglio affatto essere amica di tutti, sono molto selettiva.

Mi ci ritrovo molto in questa bella storiella. E devo dire che mi ha fatto riflettere.
Perché mi sentivo un po' strana quando molte persone parlano di amicizie molto forti con un amico del cuore, di grandi delusioni per amicizie tradite, ecc....

Per me non è mai stato così e quella storiella mi ha fatto capire meglio perché: perché io non chiedo niente, non pretendo niente, non monopolizzo un amico.

Io offro la mia amicizia. A tutti.
A tutti coloro a cui faccia piacere avere la mia disponibilità e anche a chi non interessa, non mi sento più povera se ho offerto la mia amicizia a chi non era interessato, tutt'altro....

infatti... si parla di generosità, non di selettività. ma penso che si tenda comunque ad offrire la propria amicizia (se stessi) a persone che ci interessano o che hanno cose in comune con noi, anche se recondite.

Io tendo ad offrire la mia amicizia a chi ne ha maggiormente bisogno. Bisogno non di me ma di amicizia in senso lato, ecco io sono lì.
Poi chiaramente con persone con cui c'è maggiore affinità c'è magari una frequentazione più assidua, una condivisione di attività ludiche, ecc....

è ovvio che siamo diversi....
Io da un vero amico pretendo moltissimo e altrettanto dò.

Dalle vostre risposte mi sembra di capire che l'amicizia sia come la bellezza...molto soggettiva.

Personalmente credo molto nell'Amicizia.

Il sentimento dell'Amicizia se è puro, sincero,incondizionato, è ancora piu' forte del sentimento dell'Amore....perchè scevro da gelosia, senso del possesso, "pretesa" di ricevere che, spesso, condiziona i rapporti uomo-donna ...

continuo questo argomento con una domanda:

Credete nell'amicizia e solo amicizia tra uomo e donna?

Io sì,ma purtroppo quando ne parlo con altre persone ho tutti contro,perchè per forza tra uomo e donna nasce si un'amicizia ma poi sfocia nell'amore oppure avventura,io dico di no,si può essere solo amici e rispettarsi senza andar compromettere per un'attrazione fisica l'amicizia vera e propria,voi che dite?

dipende dade... dipende da chi sono i due amici, dalla maturità, dagli ormoni...

personalmente ricordo di aver avuto bellissime amicizie maschili fin da giovane, ma in potenza erano quasi tutte possibili relazioni ... negli anni le amicizie maschili si sono dimostrate quelle che andavano a completare maggiormente la mia visione della vita, ma se voglio davvero parlare dal profondo, di solito parlo con una donna. non so perchè, ma la forma mentis femminile scende spesso in tortuosi labirinti, e solo soggetti femminili per ora hanno dimostrato di potermi seguire senza perdersi... o annoiarsi...

dade ha scritto:continuo questo argomento con una domanda:

Credete nell'amicizia e solo amicizia tra uomo e donna?

Personalmente credo che possa esistere una vera amicizia tra i due sessi. Non è molto facile, però, e non è una cosa che avviene all'istante.

Bisogna lavorarci sopra, onde evitare malintesi,ma se si è sinceri e onesti da subito, non si dà adito a malintesi, si mettono dei paletti che assolutamente non ci dobbiamo permettere di oltrepassare, e si mantiene un cuore puro, allora veniamo premiati con rapporti di amicizia e fratellanza unici e profondi. A me è successo,il mio migliore amico è un maschio,abbiamo un bellissimo rapporto...siamo cresciuti assieme e abbiamo un legame fraterno....accidenti è anche un gran bel ragazzo ma non c'è attrazione fisica.... e tra le mie amicizie ci sono altri ragazzi: resta inteso che nel momento in cui le mie «condizioni» di buon vicinato non venissero rispettate, non potrò fare altro che evitare quei rapporti che potrebbero incrinare la mia serenità e la mia integrità, non si può indugiare in questo.

Ma non accadrà, se le regole del gioco vengono spiegate e mantenute con costanza.
Vige sempre la regola del Rispetto....

sarò molto diretto per evitare fraintendimenti...
ho alcune amiche.
sono grandissime amiche.
e non potrebbero essere altro.
non è vero che l'uomo maschio è sempre disponibile...anche con una amica...per andare oltre.
io, nelle mia vita, ho detto numerosi NO.
e li ho detti anche a donne molto belle.
sicuramente l'uomo maschio è in moltissimi aspetti assai più superficiale della donna. anche nell'amicizia.
ma da qui a pensare che qualunque amica un uomo se la ribalterebbe fra le lenzuola...ce ne passa!
e lo dico perchè ho detto alcuni NO ad ex amiche che erano convinte proprio di questo: "quando voglio me lo faccio!"
sono andate via con un palmo di naso. e con un rapporto di amicizia oramai distrutto. da loro stesse.

parlo per esperienza personale: ho avuto diversi amici maschi ma ad un certo punto mi sono trovata costretta ad interrompere l'amicizia perchè si sono tutti innamorati di me... Quindi, se traggo le conclusioni direi che "no, non può esistere un rapporto di sola amicizia tra uomo e donna".

bah...sarà...si vede che non avete mai incontrato uomini che dicono di no. ma vi assicuro che ce ne sono. a me è capitato il contrario: amiche (non tutte per fortuna) che a un certo punto ci han "provato"...ma si sono trovate di fronte a un muro

Quoto quanto dice Giuseppe,araba Fenice e quanto sostengo io,bisogna stare coi piedi per terra,non lasciarsi andare e cascare nella rete della passione,io ho molte amiche che non mi sono mai permesso di sfiorarle con un dito e di fare frasi a doppio senso,sono amiche e tali rimangono,anzi devo dire che da quando le conosco ho anche visto l'amicizia sotto un altro aspetto perchè voi donne date un'energia diversa dalla nostra,io dico a voce alta che esiste l'amicizia tra uomo e donna

ho sempre avuto amici maschi, veri amici che mi hanno visto come una persona, non come una donna da conquistare.
vari ex compagni sono poi diventati amici, con alcuni di loro il rapporto è stato migliore di quando stavamo insieme, forse perché non c'eravamo lasciati tra urla e insulti, ma solo prendendo atto di diversità, ostacoli, problemi.
insomma, ci credo nell'amicizia tra uomo e donna

quanto all'amicizia in generale, quella vera non la concedo facilmente e non credo che si possa instaurare questo sentimento con tutti. è questione di feeling, di esperienze o passioni in comune, di simpatia ed empatia che fluiscono o meno tra me e gli altri.